domenica 23 novembre 2008

REGGIO C./FACOLTA' ARCHITETTURA: PRESIDE, ARCH. FUKSAS HA ESTERNATO OPINIONI LESIVE

REGGIO C./FACOLTA' ARCHITETTURA: PRESIDE, ARCH. FUKSAS HA ESTERNATO OPINIONI LESIVE


(ASCA) - Reggio Calabria, 22 nov - ''Devo constatare, con rammarico, che, nella trasmissione Annozero in onda ieri su Rai 2, in prima serata, l'architetto Fuksas ha esternato opinioni fortemente lesivi sulla facolta' di Architettura di Reggio Calabria. Le frasi di carattere denigratorio nei confronti dei docenti e delle piu' alte cariche dell'Universita' Mediterranea di Reggio calabria sono state pronunciate con evidente superficialita' e disinformazione''.

Lo ha detto la Preside della Facolta' di Architettura dell'Universita' Mediterranea di Reggio Calabria,Francesca Fatta.

''Dopo un documentato servizio sull'Universita' di Messina, in cui si e' trattato degli attuali fatti di cronaca, l'arch. Fuksas ha creduto bene di lanciare battute gratuite sulla Facolta' di Architettura di Reggio Calabria, che, ricordo, appartiene ad una delle universita' che rientrano nei parametri virtuosi del MIUR. Le frasi dell'arch. Fuksas - dice l'arch. Fatta - trattano di presunti ''sfigati e portaborse'', che, nei primi anni '70, furono chiamati da Quattroni per collaborare alla fondazione della Facolta'.


Tra questi per tutti ricordo Antonio Quistelli. Proseguendo con le imprecisioni dette con evidente acrimonia e malafede - dice Fatta - non si possono accettare frasi buttate a casaccio come ''professori, presidi e rettori divenuti tali senza concorso''. Questa e' una battuta che non merita alcuna ulteriore chiosa. Vorrei che l'arch. Fuksas, sicuramente parte dello star system dell'architettura internazionale e che, per lunghi anni, ha avuto come collaboratori architetti formati in questa facolta', trovasse la voglia e il tempo di rivedere le sue attuali opinioni su Reggio Calabria. E' nata piccola e romana, e questo per noi e' un vanto, poiche' rivendichiamo i Maestri che ci hanno preceduto. Oggi la facolta' di Architettura conta oltre 130 docenti strutturati, in gran parte siciliani e calabresi, oltre 750 matricole e piu' di 3000 studenti. Siamo cresciuti e, benche' periferici, non ci sentiamo affatto marginali nel panorama nazionale ed internazionale''.

''Mi auguro che l'infelice intervento - conclude l'arch. Fatta - non si ritorca sulla nostra immagine, perche' sarei costretta a chiedere gli eventuali danni e in questi tempi di ristrettezze economiche non sarebbe poi cosi' male.

Nessun commento: